mercoledì 8 giugno 2011

Referendum:perchè votare si per dire no al nucleare

I giorni 12 e 13 Giugno saremo chiamati al voto su quattro importanti quesiti referendari,uno dei quali sull'utilizzo delle centrali nucleari nel nostro paese. Tutti sappiamo i rischi insiti nella tecnologia nucleare,sopratutto in un paese ad alto rischio sismico come l'Italia,come dimostra il recente tragico incidente di Fukushima in Giappone. Ma proviamo comunque a fare un discorso prettamente economico.Per costruire una centrale nucleare servono 10 anni,altri 10 ne servono solo per rientrare dei costi di costruzione,in tutto fa la bellezza di 20 anni,20 lunghissimi anni solo per essere a pari.
Un importante elemento per un analisi obiettiva sulla convenienza o meno del ricorso all'energia nucleare è quindi il tempo,dobbiamo pensare ai passi in avanti che le energie rinnovabili faranno nei prossimi 20 anni,tenendo conto di questo fattore appare evidente a chiunque quanto sia sconveniente puntare sull'energia nucleare,ci troveremmo con una tecnologia che ,neanche rientrata dei costi,sarebbe già obsoleta.
Quindi,non solo il nucleare comporta i rischi tremendi che sappiamo,ma non è neanche conveniente da un punto di vista economico.
L'unico motivo per cui alcune persone sono favorevoli al nucleare è il mero interesse economico che si cela dietro alla costruzione delle centrali,ecco perchè il 12 e 13 Giugno è importante andare a votare SI per dire no al nucleare.